Appendiabiti

 Da Parete Da Terra

Le mode si susseguono, le tendenze si ripropongono ciclicamente, i gusti cambiano, ma in materia di arredo un complemento che in qualsiasi stile, colore e forma troviamo nelle case di ieri come in quelle di oggi è l’appendiabiti. Si tratta di un oggetto a cui è difficile rinunciare innanzitutto per la sua importantissima funzione che è quella di aiutarci a mantenere in ordine le nostre case.

Sul mercato ce ne sono di ogni tipo, gusto, forma; per le richieste dei più esigenti ci sono appendiabiti di design, per chi guarda più alla funzione che all’estetica ci sono in commercio appendiabiti classici e moderni, qual si voglia, ma comunque adatti ad ogni tasca.

La primaria regola da seguire nell’acquisto di un appendiabiti è quella di sceglierlo in linea con lo stile del resto dell’arredo della nostra casa. A seconda della sua collocazione all’interno della nostra abitazione è possibile distinguere tra: appendiabiti da ingresso, appendiabiti da camera, appendiabiti da cameretta, appendiabiti da bagno.

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A parte va menzionata la categoria degli appendiabiti da ufficio. Gli appendiabiti da ingresso sono quelli più diffusi e più utili. La scelta di un appendiabiti da ingresso, anche se non sembrerebbe, è una delle più difficili. Questo perché l’entrata di una casa è il suo primo biglietto da visita e il primo impatto è quello che condiziona, nel bene e nel male, la percezione estetica del resto dell’arredo, del gusto, dello stile che contraddistingue un’abitazione.

Gli appendiabiti da ingresso sono solitamente in materiali metallici nelle case di stile moderno, come ferro battuto o acciao, in legno tradizionale nelle case di stile classico, come il wengè o il bamboo. In maniera trasversale, ovvero sia nel moderno che nel classico, troviamo l’intramontabile “uomo morto” che con le opportune varianti di stile e di materiali utilizzati, si conferma un complemento d’arredo di una funzionalità e utilità estrema.

Un uomo morto come quello realizzato da Miadomodo, con 16 ganci girevoli situati in cima ed adatti ad appendere di tutto, in metallo cromato di estrema eleganza, con barra ad anello nella parte inferiore con la funzione di portaombrelli, disponibile nelle varianti in legno nero, ciliegio e bianco, testimonia il fatto che lo stesso complemento in una versione cromatica diversa può essere adattato sia ad uno stile classico che moderno. E comunque sempre in linea con lo stile generale della casa.

Oltre agli appendiabiti da ingresso di grande utilità e impatto estetico sono gli appendiabiti da camera e da cameretta. Molto utilizzato nelle camere dei più piccoli è  l’appendiabiti a scomparsa o estensibile, oppure molto originale è anche la versione estraibile o girevole come elemento salvaspazio.

Nelle camere troviamo solitamente appendiabiti che si mimetizzano nell’ambiente creato. Nelle camere da letto sia classiche che moderne è facile incontrare specchiere che fungono anche da appendiabiti, oppure modelli dotati di mensola. Basta pensare alla specchiera da terra di Tomasucci Vanessa, con la sua struttura da terra in legno e metallo, fine, raffinata e polivalente. Cela, infatti, nella parte retrostante un utilissimo appendiabiti a tre pomelli.

Nelle camerette, in materia di attaccapanni, la parola d’ordine è: colore. Spesso i genitori scelgono questo complemento d’arredo quando i bimbi non sono ancora presenti in casa, ma stanno per arrivare.

Le varianti di colore di base, quindi, non possono essere che il celeste per maschietti e il rosa per le femminucce. Su questa idea è stato creato ed ha trovato il suo bel riscontro l’attaccapanni da parete “Angel” di Kreall, in plastica leggera e resistente, progettato e prodotto in Italia.

In generale i materiali più usati per la realizzazione di appendiabiti da stanzetta sono la plastica, il plexiglass e le resine. Quello degli attaccapanni da stanzetta è un vero e proprio mondo multiforme (aerei, treni, farfalle, gufetti, personaggi dei cartoon…) e multicolore, capace di soddisfare pienamente le esigenze creative di bambini ed adolescenti e le necessità di ordine e pulizia dei propri genitori.

Gli attaccapanni da ufficio molto più lineari e puliti nelle forme, sono solitamente collocati nelle sale d’aspetto per offrire un servizio di cortesia ai clienti. Negli studi più affermati è possibile trovare appendiabiti di design, chiaro segno di riconoscimento del prestigio sociale e professionale raggiunto.

In base allo stile già presente in casa, potrete scegliere tra appendiabiti in stile vintage, shabby o etnico. Per quanto riguarda i colori la scelta è davvero vasta, si va dai classici modelli a piantana ai particolari a forma di albero, magari di colore rosso o addirittura luminoso per dare un toccò in più.

Si tratta di oggetti che possono raggiungere cifre davvero importanti ma ciò che si ha la fortuna di esporre non è più semplicemente un gancio ma una vera e propria opera d’arte. Il valore e la qualità quando si parla di design sono davvero impareggiabili. Oltre che per l’area di collocazione, è possibile classificare gli appendiabiti per la struttura di cui sono dotati e dunque per il montaggio previsto.

Esistono appendiabiti da terra, come l’uomo morto, di cui abbiamo parlato; appendiabiti da parete come l’angioletto per la stanzetta dei bambini o tutti gli altri personaggi da loro amati; appendiabiti su superficie. In questa ultima categoria rientrano sia gli appendiabiti su specchio, che gli appendiabiti su pannello, generalmente in legno.

Gli appendiabiti su specchio non sono altro che il perfetto connubio tra funzionalità, grazie ai ganci porta-tutto, ed estetica, con una superficie specchiata magari decorata ad arte. Si tratta di un complemento d’arredo piuttosto ricercato, utile nelle entrate, come nei bagni, come nelle camere da letto. Un oggetto trasversale sia in termini di utilità nei vari ambienti sia in termini di stile.

Basta pensare all’appendiabiti a parete di Haku Mobel, con rifiniture in bianco cromato, dotato di un grande specchio 80×30 e di 7 pomelli, che per la linearità delle forme, la neutralità del colore, l’eleganza dei materiali utilizzati, si conferma un complemento davvero adattabile ad ogni ambiente ed utilizzabile per ogni esigenza.

Infine abbiamo gli appendiabiti su pannello. I pannelli di cui parliamo sono solitamente in legno o legno e metallo. Gli appendiabiti su pannello in legno sono abitualmente collocati nelle entrate.

Nelle case di stile moderno è più facile combinare essenze come il legno wengè, il nero e il bianco opachi o cromati, con rifiniture metalliche lucide o satinate, in una superfiche dotata di pomelli appendiabiti e magari anche di utilissime mensole, dando luogo ad una vera e propria parete attrezzata.

Nelle case di stile classico tali strutture mantengono la loro utilità soprattutto negli ingressi. La differenza sostanziale sta nelle essenze di legno prescelte. Troviamo infatti pannelli in legno più tradizionali come il ciliegio, il castagno, l’ebano, il faggio, il frassino, il mogano, il noce, l’olmo… I pomelli sempre in legno o eventualmente in metallo, forme lineari o decorative caratterizzate da curve ornamentali di chiaro gusto classico e neo-classico.

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